LAZIO, VIA AL MEMORIAL VARANI E PRESENTATA LA PRIMA SQUADRA DELLA RACING ROMA

Il vernissage di lunedì 29 agosto, ha dato il benvenuto alle venti compagini schierate ai nastri di partenza e ha fornito l’occasione per presentare al nutrito pubblico assiepato sugli spalti dell’impianto ardeatino la prima squadra della Racing Roma, la formazione che ha ereditato il titolo dalla Lupa Castelli Romani diventando la terza professionista della Capitale. All’indomani dello sfortunato esordio in campionato, coinciso con la sconfitta di misura sul campo del Livorno, il tecnico Giuliano Giannichedda ha approfittato dell’opportunità per soffermarsi sulla kermesse e sulle ambizioni del suo team: “Ci tengo a ringraziare tutti perché essere testimonial di questo evento è motivo di grande orgoglio. Anche io da ragazzo ho iniziato in tornei come questo e poi sono arrivato a calcare palcoscenici importanti, spero che questo possa essere di buon auspicio anche per i giovani che scenderanno in campo in questi giorni. Ci sono formazioni blasonate come Barcellona e Inter, sarà un bel banco di prova per molti. Per quanto concerne la mia Racing Roma, invece, al Picchi ho sorriso vedendo la data di fondazione del Livorno: noi siamo nati da poco ma vogliamo crescere e dare grandi soddisfazioni al nostro presidente”.
La benedizione del patron Antonio Pezone è giunta proprio sulla scorta delle parole dell’allenatore che ha scelto per guidare la sua creatura in Lega Pro: “Mantenendo lo spirito che ho visto all’esordio potremo toglierci grandi soddisfazioni. Da Livorno siamo usciti a testa alta, ma oggi ci tengo a dare il benvenuto a queste rappresentative che arricchiscono un torneo che ci rende, anno dopo anno, sempre più orgogliosi”.
Ha completato il ciclo degli interventi il direttore sportivo Nello De Nicola, uno dei dirigenti più conosciuti e stimati nel panorama nazionale: “Sono felice e onorato di essere presente a questo importante appuntamento, diventato ormai un punto di riferimento a livello di settore giovanile. Del resto anche la nostra prima squadra ha un’età media molto bassa, considerando che gli unici ’grandi’ sono De Sousa, Ricciardi e Vastola. La reazione avuta all’esordio ci lascia ben sperare in ottica futura, possiamo crescere e migliorare in una categoria molto difficile”.
Martedì 30 agosto, prenderanno il via le gare. Ogni giorno scenderanno in campo 16 delle 20 partecipanti. Ciascun raggruppamento, in tutto quattro da cinque squadre, vedrà riposare quotidianamente una delle sue esponenti. Ad aprire le danze, alle 9.30, saranno Renato Curi Pescara-Barcellona e Juventus-Perugia, match validi per il girone A che riguardano seconda, terza e quarta classificata della prima edizione, con bianconeri e biancorossi che manderanno in scena il remake della finalina del 2015. Per assistere alla prima esibizione dei campioni in carica dell’Inter, appartenenti al girone C, occorrerà attendere invece fino alle 17, quando i nerazzurri sfideranno la Sampdoria in concomitanza con l’inedito duello tra Südtirol e Valencia. A completare il quadro del mattino saranno invece le partite del gruppo B in calendario alle 11.30: Aprilia-Panathinaikos e Roma-Pescara. Le luci dei riflettori aggiungeranno fascino agli ultimi due confronti, entrambi validi per il D e fissati alle 19: L’Aquila-Botev Plovdiv e Lazio-Empoli. Accederanno alle semifinali, in programma nella mattinata di domenica 4 settembre, le prime classificate di ogni raggruppamento. La finalissima è prevista domenica 4 settembre alle ore 19.30.