Il primo simbolo risulta essere il Partito Democratico, che porta la consiglio Giovanni Bernasconi, Roberto Antonini e Gerardo Stefanelli; segue Provincia Viva, rappresentata da Pasquale Cardillo Cupo, Giovanni Trani e Patrizio Avelli. Terza posizione per Civiche Pontine: da questa lista emergono Massimo di Trento, Maria Ciolfi e Pasquale De Maio. Infine, ultima posizione per Forza Italia, che riesce comunque a portare in consiglio Giovanna Miele, Gianluca Taddeo e Vincenzo Carnevale. Massima rappresentanza proveniente dal Comune di Latina, con tre consiglieri provinciali: seguono Fondi e Formia, con due eletti, un consigliere a testa invece per Aprilia, Priverno, Sezze, Minturno e Terracina. Una parità su tutti i fronti quindi in via Costa, con le composizioni di possibili maggioranze tutte ancora da decifrare. Non sembra preoccuparsene, ad ogni modo, il presidente in carica Eleonora Della Penna. “Non ho dubbi che i consiglieri, così come negli ultimi due anni, metteranno a disposizione la loro esperienza e il loro entusiasmo per ripartire – ha dichiarato la sindaca di Cisterna di Latina, confidando nella politica di coinvolgimento di tutti a prescindere dalle appartenenze di partito. Un voto che soddisfa praticamente tutti: “Siamo il primo partito e non era scontato” ha dichiarato il segretario provinciale del PD Salvatore la Penna, il quale apre a possibili alleanze con le Civiche Pontine, seconda forza espressa dalle elezioni. “E’ evidente che le civiche rappresentino un punto di riferimento politico e amministrativo” ha dichiarato il sindaco di Aprilia Antonio Terra, puntualizzando come si possa lavorare tutti insieme. Soddisfatta anche l’area del centrodestra, con Enrico Tiero che incensa la sua Provincia Viva. “Portiamo a casa tre consiglieri, migliorando il risultato di due anni fa, mentre il Pd peggiora” ha dichiarato. Appagata anche Forza Italia, con il consigliere regionale Pino Simeone che parla di “risultato notevole grazie al lavoro di squadra”.
