Con la chiusura dell’agenzia di Ladispoli, chi organizzerà un evento dovrà recarsi ogni volta a Civitavecchia percorrendo andata e ritorno circa ottanta chilometri, Chi ci rimborserà i costi vivi e la perdita di tempo? Ma vi sembra possibile una cosa del genere tuonano gli utenti, non è accettabile, rincara la dose, una signora spazientita, davanti alle serrande abbassate dell’ex negozio Siae di via Napoli 110. ” ma come si fa’ a chiudere un servizio pubblico senza avvisare la cittadinanza, una vera e propria mancanza di rispetto”, Andare a Civitavecchia, per una pratica Siae, oltre al costo non indifferente del viaggio (autostrada carburante etc) bisognerà perdere minimo mezza giornata di lavoro e questo non è tollerabile.
