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NUOVO SEQUESTRO PER 72 VILLINI A CASAL BERNOCCHI

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Dagli atti prodotti nel corso delle indagini svolte dall’ufficio di Pg edilizia dei vigili di Ostia, allora diretto da Antonello Strino, si evinceva che il permesso a costruire era infatti scaduto e non più rinnovato. Stessa conclusione formalizzata successivamente nella relazione tecnica richiesta dal Pm che ha portato al secondo sequestro dell’area. A quanto riferito, i lavori iniziati nel 2007 e interrotti quasi quattro anni fa, in un’area di circa 8 ettari a Casal Bernocchi, erano in carico alla Rublan Costruzioni per la parte dell’edilizia residenziale e al Consorzio Verde Eur per le opere di urbanizzazione a scomputo. Le indagini dei caschi bianchi di Ostia sono partite a seguito delle denunce della Coop Futurhaus proprietaria del terreno e hanno portato inoltre al sequestro degli atti della convenzione con il Comune di Roma e dei permessi di costruire. La convenzione con il Comune prevedeva opere a scomputo per circa 5 milioni di euro: autorizzava l’edificazione dell’area residenziale a fronte della realizzazione di un asilo, una palestra, di un’area verde e del sistema fognario. Opere che non risultano completate e che rientrano nel Piano di zona Malafede G3.

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