Le strutture delle Asl Roma 2 e Roma 5 faranno uso del polo da 2000 metri quadri, costato 2,8 milioni e che potrà trattare 7 milioni di test l’anno in fase di avvio e 12 milioni a regime. La nuova struttura nasce grazie a un decreto commissariale del 2014 che prevedeva l’accentramento degli esami specialistici e ad alto costo in 8 hub collocati negli ospedali dell’area metropolitana e delle province. In seguito sarà inaugurato il secondo polo regionale nell’ospedale S. Eugenio (la cui rete si sviluppa tra la Asl Roma 2 e la Asl Roma 6 con un bacino di 10 milioni di test l’anno). “Questo che si inaugura in una periferia romana è un esempio della sanità del futuro – dice Zingaretti -. Un laboratorio pubblico all’avanguardia che potrà trattare fino a 12 milioni di casi l’anno ed è molto importante perché lavorare tanto materiale garantisce qualità”
