CIVITAVECCHIA, PORT AUTHORITY SECURITY: LA FILCAMS CGIL CHIEDE UN INCONTRO CON IL PRESIDENTE DI MAJO

«Con l’azienda abbiamo avuto vari incontri – ha spiegato Marco Feuli del sindacato – ma riguardo alcune tematiche affrontate, come il rinnovo del contratto integrativo e le assunzioni lavoratori per il periodo estivo, l’ultima parola spetta all’ente portuale, ecco perché vorremmo questo confronto. La Port Authority Security e una realtà costituita da poco, ma allo stesso tempo composta da personale qualificato e certificato. Tutti i suoi dipendenti hanno sostenuto un esame per l’abilitazione e sono dotati di una professionalità che si rende necessaria per la sicurezza dell’intera area portuale; proprio per questo vorremmo evitare dei carichi di lavoro troppo elevati per il personale visto il servizio di qualità che costantemente producono. Nonostante le richieste d’incontro con il neo presidente Di Majo – ha aggiunto Feuli – non si riesce ad avere voce per presentare tali necessità dei lavoratori, o discutere di assunzioni per affrontare nel migliore dei modi la stagione estiva ormai alle porte. Non è possibile che ad oggi ci sia la carenza di unità operative per il pieno organico, proprio mentre arriva l’alta stagione ed i traffici aumentano a dismisura. Il problema potrebbe risolversi guardando anche ad assunzioni temporanee di personale a seguito della formazione necessaria. Così come riteniamo sbagliato che si ricorra ancora a società esterne per coprire una parte di ore – ha concluso il sindacalista – senza magari pensare ad un incremento della occupazione sul territorio”.
La Filcams Cgil auspica intanto che la nomina, avvenuta la settimana scorsa, dell’amministratore unico Umberto Saccone possa aprire un dialogo costruttivo con sindacati e socio unico, con l’obiettivo di definire l’intera questione per il bene dei lavoratori.