Civitavecchia – Dalla giornata di ieri è iniziato il conferimento dei rifiuti indifferenziati ad Aprilia, soluzione temporanea indicata dalla Regione Lazio a seguito dell’incendio che si è verificato nella discarica di Casale Bussi. La notte tra sabato e domenica le fiamme hanno interessato l’impianto di Viterbo dove il Pincio traferisce da tempo l’indifferenziato per il trattamento meccanico biologico. In seguito all’incendio l’impianto del viterbese è stato chiuso per consentire lo svolgimento delle indagini sulle cause che lo hanno scatenato. Ad indicare Aprilia come soluzione alternativa e temporanea, nello specifico presso l’impianto della Rida Ambiente, la Regione Lazio che non ha però specificato per quanto tempo avverrà questo conferimento. Attualmente, come previsto da determinazione dirigenziale, il comune ha preventivato 15 giorni di conferimento nell’impianto apriliano, anche se alla Pisana si parla di un paio di mesi per ripristinare la funzionalità dell’impianto di Viterbo. Intanto ieri mattina sono partiti i primi due camion di indifferenziati verso Aprilia. L’importo complessivo unitario è di 144,38 euro/tonnellata oltre l’Iva al 10% con il Pincio che ha stimato già un importo complessivo di 164.450 mila euro per la società Rida Ambiente. “In sostanza – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Alessandro Manuedda – si tratta di una maggiorazione del 10% rispetto ai costi attuali, ma questo non dovrebbe comunque gravare sulle previsioni della tariffa per lo svolgimento del servizio di igiene urbana”. I costi dovuti all’emergenza, infatti, come ribadito dalla Regione, sono a carico dei Comuni.
06/06/2017
Civitavecchia, partito ieri il conferimento dell’indifferenziato ad Aprilia
