Cerveteri, domenica 30 luglio in Piazza Santa Maria il concerto del Gruppo Bandistico Caerite

In occasione del Festival Patrimonio in Musica, in Piazza Santa Maria alle 21:30, il prossimo 30 luglio andrà in scena il concerto del Gruppo Bandistico Caerite. La band, secondo Federica Battafarano, assessore alle Politiche Culturali del Comune di Cerveteri “rappresenta un’eccellenza della città. Oltre due decenni di musica. Una presenza fissa dei momenti belli e di festa della nostra città. Siamo felici che anche quest’anno il cartellone degli eventi estivi sia inaugurato dalla bravura dei musicisti e le musiciste della nostra città. Tutta la città, è invitata ad assistere al concerto della nostra banda, che come sempre saprà emozionarci”. L’assessora ha con queste parole presentato l’evento serale del Festival Patrimonio in Musica. La Banda al gran completo, sarà diretta dal M° Augusto Travagliati e presenterà un repertorio che spazierà dalla musica leggera, ai brani classici della musica italiana, fino ad un coinvolgente medley di brani latino americani per poi concludere con la marcia ‘Vent’anni di note’, composta dallo stesso M° Travagliati, e con l’inno di Mameli. Quella del 30 luglio – scrivono dal comune di Cerveteri – sarà una giornata caratterizzata dalla musica e dall’arte. A partire dalle 18.00, passeggiate musicali tra i suggestivi angoli della Necropoli della Banditaccia, che vedranno alternarsi alla New Talent Jazz Orchestra diretta dal M° Mario Corvini, la nuova orchestra residente junior dell’Auditorium Parco della Musica, Daniele Tittarelli al sax, Gabriel Coen al sax e clarinetto e la Giocajazz dixieland Brass Band, diretta da Massimo Nunzi, una vera e propria “marching band” che, interagendo con il pubblico, lo coinvolgerà nel canto di brani celebri del repertorio jazz. Per l’ingresso alla Necropoli ed assistere agli spettacoli, l’ingresso è con biglietto. Il costo è di 6,00 Euro. Solamente 3,00 Euro per tutti i ragazzi e le ragazze tra i 18 e i 25 anni. Ingresso gratuito per i minori di 18 anni. Sempre nel pomeriggio, a Case Grifoni in Piazza Santa Maria, taglio del nastro per la mostra “Il Patrimonio ritrovato a Cerveteri: le storie del recupero”, un’esposizione dedicata al patrimonio archeologico disperso a causa degli scavi di frodo a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso sul territorio italiano e recuperato a seguito di una difficile attività di investigazione internazionale che ha avuto, tra i principali risultati, nel 1995 la confisca di oltre 3000 reperti archeologici nascosti nei caveaux del porto franco di Ginevra, in Svizzera.