E’ tutto pronto per sabato prossimo a Palazzo del Granarone di Cerveteri. Per quella che sarà una giornata storica per la città, che del calcio 25 anni ne fece un vanto. Dalla schedina alle tv e giornali, come se in quegli anni fosse la serie A, e non la serie C2, che per tre campionati ha visto Cerveteri alla ribalta. Nel bene e nel male, perché l’avventura si è chiusa in malomodo, con il fallimento, ma con ricordi indelebili che non si cancelleranno mai. Si perché per i verdeazzurri sono state emozioni imperdibili, non solo le vittorie, ma anche le sconfitte, come quella di Vasto a giugno del 1992 nello spareggio salvezza contro la Juve Stabia perso ai rigori dopo una gara intensa, interrotta , ma con una sconfitta che non fu amara perché non avremmo raccontato la ” crociata verdeazzurra” a Terni, 2500 tifosi che hanno invaso la città umbra. Storie da raccontare ai posteri, a quei ragazzi che in quegli anni non c’erano e che avranno sentito parlare i loro padri. Sabato, infatti, ne sono attesi tanti di tifosi. I nomi di Ranieri, Consalvi, Pierobon, La Manna, Antolovic e tanti altri non è facile dimenticarseli. Come quello di Vincenzo Ceripa, l’allenatore della cavalcata in serie C2, di una salvezza storica , e di un campionato tra i primi posti. A suo favore giovava il fatto che fosse cerveterano . ” Si era una squadra che sentivo mia . Essere l’allenatore della squadra della tua città penso sia il massimo. Io per primo dopo tanti anni ho maturato l’idea di una rimpatriata fra giocatori, tifosi e dirigenti. Devo dire che non mi aspettavo questa entusiasmante riposta. Ne sono rimasto colpito, ho ricontatto dei giocatori dopo tanti anni. Arriveranno da ogni parte dell’Italia. Per Cerveteri il calcio quegli anni era socializzazione, identità, fattori comuni che si trasformano in unione. Era un passione che si espandeva anche tra le donne, i giovani, anche verso quelli meno coinvolti con il calcio. Sabato per chi non vuole dimenticarsi quegli anni è atteso a braccia aperte”. La manifestazione inizierà intorno alle 17.30. Poi seguirà la cena (su prenotazione) presso l’Antica Locanda del Cavallino Bianco
PER SABATO PROSSIMO BATTE FORTE IL CUORE VERDEAZZURRO: L’APPUNTAMENTO È CON I GIOCATORI E TIFOSI DEL VECCHIO CERVETERI
