Roma – Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato nei giorni scorsi tre pusher nella zona Esquilino. Il primo a finire in manette è stato un giovane del Mali che, nel tentativo di sfuggire al controllo dei poliziotti, si è nascosto all’interno di un parco giochi a piazza Vittorio Emanuele. Subito raggiunto, l’uomo ha iniziato a colpire gli agenti con calci e pugni, cercando nel frattempo di disfarsi di una sacca di colore nero che aveva addosso.
Dopo una breve colluttazione, l’uomo è stato bloccato ed è stata recuperata anche la sacca, che è risultata contenere circa 60 grammi di marijuana.
C.I, queste le sue iniziali, di 21 anni, dovrà rispondere di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
Poco dopo in manette, sempre per spaccio, è finito anche un giovane della Costa D’Avorio. I poliziotti, nel transitare in via Carlo Cattaneo, hanno visto due uomini nascosti dietro alcune moto, parlottare nervosamente. Insospettiti della situazione, gli agenti hanno deciso di monitorare i movimenti dei due, appostandosi nelle vicinanze. Una volta notato lo scambio, si sono avvicinati: il “cliente”, alla vista degli operatori di polizia, si è dato alla fuga, mentre Q.S. (26 anni), bloccato e trovato in possesso di 6 involucri di marijuana, è stato arrestato.
In piazza Vittorio infine uno spacciatore del Gambia di 22 anni è stato arrestato nel corso di un’operazione congiunta di Poliziotti e Carabinieri, che hanno rincorso il giovane datosi alla fuga alla vista delle forze dell’ordine, il pusher è stato trovato in possesso di 30 grammi di marijuana pronta per lo spaccio.
G.L., queste le sue iniziali, oltre che di detenzione e spaccio di stupefacenti dovrà rispondere anche di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Contrasto allo spaccio di stupefacenti: arrestati tre pusher
