VELIA DONATI: “VI RACCONTO COME È NATA LA COLLABORAZIONE TRA MIO MARITO ALDO E MINA”

È stato l’album più atteso del
2016. Un accoppiata che solo
a nominarli fanno venire la
pelle d’oca. E così che dopo
18 anni sono tornati nella
stessa sala d’incisione i due
big per eccellenza della
musica italiana: Mina e
Adriano Celentano, che lo
scorso novembre hanno pubblicato
‘Le Migliori’, nuovo
album di inediti e primo
nelle classifiche di vendite.
Tra i brani, anche ‘Quando la
smetterò’, magistralmente
interpretato dalla voce di
Mina, e che porta una firma
d’eccezione, quella di Aldo
Donati. A raccontare la storia
di questo brano, e alcuni episodi
della collaborazione tra
Mina e Aldo Donati, è la
moglie del cantautore, Velia
Donati, che attraverso le
colonne di faremusic.it rivive
le emozioni di quando
Mina telefonò a casa, la scelta
di inserire proprio il brano
scritto da Aldo, insieme a
Loriana Lana, all’interno del
nuovo album e tante altre
storie. Velia racconta le sensazioni
di quando insieme
ad Aldo andò a Lugano a
casa di Mina. Purtroppo lei
non c’era, ma c’era
Massimiliano Pani, il figlio
della Tigre di Cremona. Da lì
una nuova collaborazione.
Massimiliano si fece inviare
un provino da Aldo, e poco
dopo Mina incise ‘Lo faresti’.
Poi il ricordo della telefonata
che Mina fece a casa Donati,
perché non riusciva a capire
una parola presente nel
testo. “Stavo girando il sugo
e guardavo minacciosa
l’aspirapolvere mentre ero al
telefono con la più grande
cantante del mondo – racconta
Velia pensando a quei
momenti – ero convinta che
stavo sognando. Ma no, non
stavo sognando!”. Velia racconta
poi di una domenica a
pranzo, quando insieme ad
Aldo invitarono il loro arrangiatore,
Davide Pistoni. Una
bella giornata, in cui non
poteva mancare una chitarra
e la voce inconfondibile del
grande Aldo Donati. Era la
domenica in cui nacque
‘Quando la smetterò’. “Senti
Davide se ti piace questa” –
disse Aldo. Iniziò e Davide
lo interruppe: “Aspetta, ricomincia
che la registro col
telefonino e poi magari
penso ad un arrangiamento”.
Arrangiamento che arrivò
realmente. Passò quasi un
anno da quella domenica.
Davide aveva cercato di
ripulire il più possibile quella
traccia, registrata sul telefonino,
isolandola da tutti i
rumori esterni possibili, per
poi accompagnare col piano,
violini, violoncelli Aldo e la
sua chitarra. “Dopo aver
ascoltato il brano chiamai
subito Loriana Lai, l’autrice
del testo – prosegue Velia
Donati – entrambe ancora
nutrivamo dentro di noi di
ritrovare il nostro Aldo, che
oramai da tanto tempo stava
male. Nella mia testa risuonavano
ancora le parole di
Aldo quando disse che quella
canzone solo Mina la poteva
cantare. E così, nonostante
la qualità di quel provino,
decisi di spedirlo. Perché ero
sicura che lei avrebbe capito.
Una Donna troppo sensibile
e vera, per non apprezzare
l’intensità di un brano come
‘Quando la smetterò’. E
Mina, capì in pieno la bellezza
di quel brano. Oggi,
‘Quando la metterò’ è uno
dei dodici brani che compongono
il disco italiano più
importante di questo giovane
millennio.