S. Marinella – La questione relativa all’utilizzo della Casina Rosa (attualmente gestita da un’associazione che organizza il Santa Marinella Film Festival) sta ancora infiammando il panorama politico, in particolare tra il leader del movimento giovanile ‘‘Noi Cielo azzurro’’ Pino Galletti e il consigliere di maggioranza Andrea Passerini. Quest’ultimo aveva aspramente difeso la decisione dell’amministrazione di concedere la struttura alla Casa degli Autori del Cinema.
«Il consigliere senza delega Passerini – afferma Galletti – dice tutto e il contrario di tutto, ma poi non entra in merito alla questione, evitando la risposta attraverso giro di parole che lasciano il tempo che trovano. Passerini rimarca con orgoglio il raggiungimento di obiettivi validi e di alta cultura, senza però dire quanti contributi sono stati elargiti dalla Regione e dal Comune, sia per quelle proiezioni che per la inconcludente fish fest organizzata ,tempo fa, presso l’ex fungo. Tendo a precisare che la mia osservazione era basata sul fatto che la Casina rosa debba ritornare libera e che nessuna associazione può ricevere in comodato d’uso gratuito, usando le utenze che credo risultino a carico del Comune, permettendosi di propagandare tesseramenti all’interno dello stesso sito. Lo trovo alquanto scorretto e fuori luogo, perché quel sito è di proprietà comunale e quindi di noi cittadini che ne paghiamo le utenze. Continuo quindi a ribadire che Passerini, unitamente al suo braccio destro Verni in qualità di delegato alla legalità, farebbe bene ad invitare l’associazione a lasciare quella struttura ed aiutare la stessa a trovare un posto diverso come tantissime altre associazioni sul territorio già fanno».
Questione Casina Rosa, continua il dibattito tra Galletti e Passerini
