giovedì, Maggio 2, 2024

Inps annuncia il proprio parere contrario alla proposta di concordato che finisce in Parlamento.

Civitavecchia – La notizie è arrivata nella serata.Una tegola che il Pincio non si aspettava (che La Provincia aveva anticipato nei giorni scorsi, pur mancando l’ufficialità) e che avrà un peso notevole sul futuro di Hcs, della Csp e di tutti i servizi e i lavoratori civitavecchiesi. Inps è infatti uno dei primi creditori di tutta Hcs e il parere negativo al piano Savignani suona come bocciatura definitiva.
La scorsa settimana era infatti già arrivato il secco ‘‘no’’ della Mad che con oltre il 40% dei crediti aveva messo in bilico il progetto voluto dall’amministrazione Cozzolino.
Dopo il rifiuto dell’Inps il Movimento Cinque Stelle locale si è rivolto ai suoi rappresentanti in Parlamento. Si terrà infatti domani a Palazzo Montecitorio un question time dove il ministero dell’Economia e delle Finanze dovrà rispondere al quesito posto dalla deputata del M5S Laura Castelli proprio relativo al ‘‘no’’ dell’Inps:
“A Civitavecchia – afferma Castelli – l’Inps ha espresso voto contrario alla proposta di concordato così come fa in stretta osservanza a circolari interne e questo comporta, solo nel caso di Civitavecchia, ad un mancato guadagno di circa 1,7 milioni di euro ed una certa uscita di circa 1,5 milioni di euro. Un totale quindi di 3 milioni di euro di fondi pubblici sprecati senza alcuna motivazione. Non osiamo immaginare quanti milioni e milioni di euro di buco possa aver creato questo modo di operare e speriamo quindi che il ministro sappia rispondere in maniera puntuale alle nostre osservazioni ed agire per il futuro, già nel caso di Civitavecchia, in maniera ragionata ed utile per le casse dei cittadini italiani”.
(Seapress)

Redazione
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