Uno scalpo importante per il Castelverde che ferma la marcia sontuosa del Valle Martella, reduce da quattro vittorie consecutive nel girone D di Prima categoria. La squadra di mister Damiano Casarola ha superato la formazione di Zagarolo col punteggio di 2-1 e il protagonista assoluto è stato Federico Silvestri, autore della splendida doppietta (primo gol su rigore) con cui i biancoverdi hanno rimontato lo svantaggio maturato a inizio ripresa. «Una vittoria pesante e meritata, frutto del lavoro di gruppo – commenta l’attaccante classe 1994 che ieri ha giocato a ridosso della prima punta Falcetta – Il primo tempo è stato equilibrato e condizionato a livello di qualità di gioco da un vento fortissimo. Poi nella ripresa siamo andati sotto e per una squadra giovane come la nostra non era semplice riuscire a trovare la forza di reagire. Invece abbiamo trovato presto il gol del pari su calcio di rigore e poi nel finale ho risolto una mischia e ci siamo presi tre punti davvero pesanti contro un avversario di grande spessore. E’ stata una sfida molto fisica e noi abbiamo saputo rispondere colpo su colpo». Nel prossimo turno il Castelverde è chiamato a far visita al Certosa. «Non so molto di loro, ma su quel campo è sempre molto difficile fare punti. Noi dobbiamo migliorare il rendimento esterno: nell’ultima trasferta (sul campo della Pro Sette, ndr) siamo riusciti a cogliere un punto, vogliamo continuare a muovere la classifica». Il giovane attaccante dimostra grande senso del realismo nel parlare delle prospettive stagionali della squadra di Casarola. «Questo è un gruppo molto giovane e quindi in un girone come il nostro l’obiettivo primario dev’essere quello di centrare la salvezza. Abbiamo iniziato a “costruirci” questo traguardo grazie agli ultimi importanti successi casalinghi, ma è meglio non fare voli pindarici e lasciare i sogni di gloria a club ben più blasonati anche se sicuramente cercheremo di fare il massimo in questo campionato» conclude Silvestri.
Castelverde, che colpo con super Silvestri: «Col Valle Martella vittoria del gruppo»
