Fiano Romano – Gestivano lo spaccio di cocaina e marijuana in città ed erano divenuti il punto di riferimento per tutti i consumatori di zona. Due cugini di origine albanese sono stati arrestati dai carabinieri perché responsabili, in concorso, del reato di detenzione e spaccio di stupefacenti.
Le indagini sono state portate avanti attraverso servizi di osservazione che, dopo poco di quattro mesi.
Nel corso dei servizi di osservazione, in poco più di 4 mesi, i carabinieri hanno riscontrato oltre 50 episodi di cessione di stupefacente, tutti avvenuti nei pressi del giardino pubblico sito in via Firenze, durante appuntamenti prestabiliti per la consegna dello stupefacente. L’ordinanza ha disposto la custodia cautelare presso il carcere di Rieti per il più giovane degli arrestati, mentre per il 26enne è stato disposto l’obbligo di dimora e di presentazione presso la caserma dei carabinieri di Fiano Romano.
Nel corso delle indagini sono state arrestate 3 persone in flagranza di reato e denunciate in stato di libertà altre 4, tutte ritenute complici dei due albanesi nelle attività di spaccio, mentre sono 12 i soggetti segnalati alla Prefettura di Rieti quali consumatori.
Fiano Romano, gestivano lo spaccio di stupefacenti: in manette due cugini di origini albanesi
