Torna a commentare la situazione inerente l’ultimo consiglio comunale il Partito Democratico. «Quello che è accaduto nel Consiglio Comunale è l’emblema del percorso seguito da Cozzolino durante questi tre anni e mezzo di governo della Città. Il cinismo con il quale si è preso atto delle dimissioni della consigliera Bagnano, tra le più capaci nella compagine 5 stelle, è il sintomo della logica del branco che vige a palazzo del Pincio. Si volevano liquidare quelle dimissioni come l’atto dovuto di un’assenteista senza nemmeno leggere la sua lettera, indirizzata a tutti i consiglieri, che conteneva una serie di accuse pesantissime all’operato della giunta e sul clima che si respira in maggioranza». I dem spiegano anche che «quando ieri abbiamo criticato il sindaco per questo atteggiamento (di mancato coinvolgimento della minoranza, ndr), c’è stato il timido tentativo di un consigliere che provava a giustificare questa mancanza di dialogo come una conseguenza del comportamento ostativo e intransigente del nostro capogruppo nel ruolo di consigliere anziano durante i lavori del Consiglio. Peccato che tra le dimissioni della ex presidente Riccetti (18 ottobre) ed il consiglio successivo a guida Piendibene (3 novembre), siano passate quasi due settimane di assoluto silenzio durante il quale la maggioranza era in conclave per individuare i nomi dei papabili. In conclusione auspichiamo che in questi ultimi mesi Cozzolino faccia quello per cui è stato eletto: governare Civitavecchia restituendole il ruolo che merita. Senza più scuse». (seapress)
