Lo Sporting Torbellamonaca è a caccia del riscatto. I capitolini vogliono rialzare la testa dopo tre sconfitte consecutive, l’ultima delle quali è giunta tra le mura della Roma VIII, prima in classifica. “Nel derby siamo partiti bene – dichiara il dirigente accompagnatore Antonio Remiddi (nella foto) – ma purtroppo abbiamo commesso ancora una volta errori difensivi che ci hanno penalizzato”. Il k.o. in casa dei rossoverdi non ha giovato alla situazione dello Sporting, che ha perso una posizione in graduatoria ritrovandosi quattordicesimo. Però, la classifica è ancora corta e la fiducia di Remiddi è palpabile: “Questa squadra può mantenere la categoria senza problemi. Se i ragazzi affrontano le partite con la giusta concentrazione, ci salviamo tranquillamente”. E gli arancioneri vogliono riavviare la marcia verso la salvezza già da domani, quando disputeranno al “Carlo Panichelli” lo scontro salvezza col Casilina, che vanta cinque punti di vantaggio. “Da parte nostra – afferma Remiddi – mi aspetto una bella reazione. All’andata non meritammo la sconfitta, sono fiducioso perché possiamo vincere. Dovremo essere concentrati, pronti ad aiutarci l’un l’altro e senza farci abbattere dalla prima eventuale difficoltà”. Remiddi è in forza allo Sporting Torbellamonaca da sei stagioni, le ultime delle quali non sono state facili per vari motivi, ma il dirigente ci tiene a concludere la chiacchierata con un’ennesima dimostrazione d’affetto verso il suo club: “Mi dispiace che in questi ultimi due campionati non sono stato molto vicino alla squadra, a causa di problemi familiari, ma sono convinto che ci salveremo anche quest’anno”.
