Civitavecchia – Scoppia il caso ‘‘Grasso’’ all’AdSP. Sicuramente non tira una bella aria negli uffici di Molo Vespucci. Dopo la notizia della querela per calunnia e diffamazione del comandante Fedele Nitrella, ex direttore tecnico della Pas licenziato tre mesi fa, al presidente Francesco Maria di Majo, arriva quella del rischio licenziamento per il responsabile dell’ufficio comunicazione dell’ente Massimiliano Grasso. Pare infatti che sia stato destinato ad un altro incarico dai piani alti di Molo Vespucci.
Mossa che da alcuni viene vista come una sorta di anticamera al licenziamento. Grasso si occupa di comunicazione per l’Adsp da circa dieci anni. Sembra che il provvedimento sia stato voluto dallo stesso di Majo che non gradirebbe il doppio ruolo di dipendente e politico. Grasso, infatti, è molto noto nella politica locale ed è stato anche candidato Sindaco. Attualmente si trova tra i banchi del consiglio comunale come capogruppo de La Svolta. Il responsabile dell’ufficio comunicazione dell’Adsp non ha rilasciato nessun commento. Altre indiscrezioni vorrebbero che il presidente dell’AdSP identifichi proprio Grasso come responsabile di una serie di articoli contro di lui apparsi su stampa locale e non.
Un allontanamento che fa discutere, anche se temporaneo. Viene da chiedersi se non sarebbe meglio impiegare in maniera più costruttiva il tempo visti soprattutto i recenti episodi che hanno seriamente rischiato di mettere in ginocchio il porto e i vari attacchi, politici e non, rivolti proprio al numero uno di Molo Vespucci. Un caso che fa discutere anche tenendo conto dei gridi di allarme lanciati da varie realtà dello scalo cittadino.
(seapress)
Adsp, scoppia il caso ‘Grasso’
