Civitavecchia (RM) – Particolarmente rilevante la svolta nelle indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia in merito agli incendi che nel mese di gennaio hanno danneggiato alcuni plessi scolastici della città. I militari sono infatti giunti all’identificazione di un quindicenne del posto, ritenuto il principale responsabile dell’incendio che il 9 Gennaio scorso aveva causato all’istituto di via Achille Montanucci un danno pari a 675.000 Euro.
Le indagini scaturite da quel grave gesto, che aveva turbato la collettività ed arrecato notevoli disagi alle famiglie (con il trasferimento delle classi che occupavano la scuola media), hanno consentito ai Carabinieri di raccogliere gli elementi necessari a carico dell’indagato, sul quale è stato disposto il collocamento in comunità: il minore, infatti,, è stato prelevato venerdì mattina dalla sua abitazione e accompagnato nella struttura dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Le indagini, condotte anche mediante pedinamenti ed appostamenti, hanno portato la Procura della Repubblica a condividerne le risultanze, la tesi investigativa e a ritenere il quadro indiziante grave e solido al punto di chiedere ed ottenere la misura cautelare del collocamento in comunità per il minore, accusato dunque di incendio aggravato, interruzione di pubblico servizio, imbrattamento e furto.
Le indagini proseguono per verificare se il giovane abbia agito da solo.
Civitavecchia, scuola in fiamme: fermato l’autore del gesto, è un minorenne
