Roma – Era intenzionato a farla finita, così è salito all’ultimo piano e, dopo essere entrato nella terrazza condominiale e aver richiuso la porta lasciando inserita la chiave, si è arrampicato sul cornicione rimanendo in bilico.
L’accaduto risale a martedì sera, in uno stabile di via Lorenzo il Magnifico.
Dopo le prime segnalazioni giunte al numero di soccorso pubblico, sul posto sono arrivate le pattuglie del Reparto Volanti e dei Commissariati Porta Pia e San Lorenzo, che per raggiungere il giovane, uno straniero di 26 anni, sono dovuti transitare dalla terrazza accanto, superando un groviglio di fili ed antenne.
Una volta raggiunto il giovane, i poliziotti hanno provato ad interagire con lui, trovando però scarsissima collaborazione e la minaccia esplicita che qualora gli agenti si fossero avvicinati si sarebbe lasciato cadere.
Nel frattempo sul posto, per ogni evenienza, sono stati fatti convergere i vigili del fuoco con un’autoscala.
Approfittando di un attimo di distrazione e visti i vani tentativi di mediazione, gli agenti hanno provato ad avvicinarsi ed il giovane a quel punto si è lasciato cadere, ma è stato subito afferrato e trattenuto per le caviglie dai poliziotti che, con non poca difficoltà, sono riusciti alla fine a trarlo in salvo.
Una volta in sicurezza, l’uomo è stato trasportato presso il Policlinico Umberto I, dove è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.
Anche gli agenti hanno dovuto far ricorso alle cure mediche, per le contusioni riportate nelle concitate fasi del salvataggio. La prognosi, per loro, è di dieci giorni.