Villa Paganini, tempesta-Corbucci: carenza di mezzi e fondi? Rischio sicurezza

“Se le parole rilasciate da un dipendente del servizio giardini in relazione alla questione dei pini pericolanti di Villa Paganini fossero confermate ufficialmente, ci troveremmo difronte ad un’emergenza sicurezza, capace di mettere a forte rischio l’apertura dei plessi scolastici VII Circolo Montessori e Contardo Ferrini. Sono i pini davanti alla Montessori, peraltro, quelli più instabili e pericolosi per i 150 bimbi frequentanti la scuola e le loro famiglie”. Lo dichiarano in una nota Giulia Tempesta e Riccardo Corbucci, rispettivamente consigliere comunale e coordinatore della segreteria del Partito Democratico di Roma. “L’Intervento previsto, richiesto dalla dirigente scolastica e dal II Muncipio, non si potrebbe effettuare a causa dell’assenza del mezzo adatto, ovvero il cesto, una macchina capace di raggiungere i trenta metri, che sono l’altezza dei pini- spiegano i Dem – i fondi dovrebbero esserci, così come gli appalti sul verde, i cui risultati però non vengono comunicati nemmeno ai municipi. Bene ha fatto, di conseguenza, il II municipio a denunciare la poca trasparenza sul monitoraggio degli interventi e a mettere in mora il Campidoglio sulle situazioni più pericolose per l’incolumità pubblica”. “Villa Paganini è chiusa dal nubifragio di luglio ed è del tutto evidente l’urgenza di realizzare questi lavori entro il 1 settembre, per consentire al personale scolastico le attività propedeutiche alla riapertura prevista per il 12” concludono Tempesta e Corbucci.