sabato, Maggio 4, 2024

Di Pietro boccia la pace fiscale: "E’ una truffa di parole, si chiama condono"

La pace fiscale "è una truffa di parole. Altro non è che un condono. Pace fiscale è cominciata dagli anni ’50, ogni volta si dice che è l’ultima volta". Lo ha detto Antonio Di Pietro a ’L’Italia s’è destè su Radio Cusano Campus. "E’ passata ormai l’idea che tanto se non paghi prima o poi arriverè un provvedimento per cui se non paghi 100 paghi 10. Siccome il governo non ha i soldi perché non riesce a ridurre le spese e aumentare le entrate, fa queste cose per aiutare i delinquenti. Io lo ritengo immorale e ingiusto – ha aggiunto – perché aumenta la voglia di non pagare ed è ingiusto nei confronti di quelle persone oneste che le tasse le hanno sempre pagate tutte. Io non me la sto prendendo con questo governo che doveva essere del cambiamento invece è uguale agli altri nel reperire le risorse".
"Gli altri dicevano facciamo un condono, loro invece la chiamano pace fiscale. è certo che stai in pace, perché hai un debito e te lo tolgono, ma ci ritroviamo ancora una volta in un Paese con due pesi e due misure. La cosa che più mi offende – ha concluso – è la truffa di parole. Condivido quello che ha detto Di Maio sul fatto di tagliare gli sprechi e i privilegi per abbassare le tasse, non condivido invece reperire i soldi coi condoni".

Redazione
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