venerdì, Marzo 29, 2024

Il 22 ottobre l’inaugurazione della Città della Scienza

Il Sindaco Tidei: ‘Sul mare un centro scientifico, culturale, didattico ed archeologico’

Il Centro Radielettrico Sperimentale, istituito da Guglielmo Marconi, a Santa Marinella ospiterà presto la Città della Scienza: un centro scientifico, culturale, didattico ed archeologico, situato a Torre Chiaruccia sul lungomare della Città. Ad annunciarlo in conferenza stampa il Sindaco Tidei accompagnato dal Colonnello dell’Aeronautica Militare Chivilò, dal C.te del Comando Logistico dell’Aeronautica Militare Gen. S.A. Fantuzzi, dal Professor Cancellieri e dal Professor Spinelli. Oltre ad offrire le bellezze culturali ed archeologiche, la Città potrà finalmente presentare il patrimonio scientifico di cui è erede, grazie al progetto voluto e tanto desiderato già nell’anno 2006. Come è ben noto, alla fine degli anni ’20 Guglielmo Marconi, Presidente CNR, trovò a Torre Chiaruccia il luogo ideale per istituire il Centro Radioelettrico e Sperimentale e nel 1935 realizzò la prima stazione Radar al mondo. Grazie ai presenti alla conferenza e grazie alla Principessa Elettra Marconi il progetto portato avanti per 12 anni sarà inaugurato lunedì 22 ottobre. “E’ un sogno che si avvera” ha sostenuto il Professor Spinelli, il quale, in anteprima, ha svelato quali saranno i luoghi che si potranno visitare: “Tre grandi sorprese ad accogliere il visitatore: il Parco Antenne con tre antenne radar differenti, il Museo Marconiano che dispone di radar d’epoca grazie all’aiuto e alla collaborazione della Protezione Civile di Santa Marinella e materiale tecnologico di vario genere, gentilmente offerto dall’Aeronautica Militare”. Inoltre sempre secondo l’anticipazione del Professore, i locali a disposizione, rispetto al 2006 sono stati ampiamente ristrutturati e resi confortevoli anche per le persone disabili. “Grandi progetti per la nostra città – ha dichiarato il Sindaco – Stiamo realizzando pacchetti turistici che venderemo al Sea Trade di Miami cercando di attirare l’attenzione della maggior parte dei turisti che ogni giorno sbarcano al Porto di Civitavecchia. Il nostro desiderio è puntare alla conoscenza scientifica oltre che alla bellezza, al mare, al clima e alle risorse archeologiche”. Inoltre, ha concluso Tidei: “Il messaggio che vogliamo dare a questa Città e ai viaggiatori che verranno a trovarci, è poter avere a disposizione una Città della Scienza, ovvero un centro culturale, didattico, archeologico e scientifico”.

Redazione
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