giovedì, Marzo 28, 2024

Orrore senza fine sulla morte di Khashoggi: sarebbe stato smembrato con bisturi

Nuovi raccapriccianti dettagli emergono dai giornali turchi sulla morte del giornalista dissidente Jamal Khashoggi. Secondo quanto riportato stamani dal quotidiano filo-governativo Sabah, mentre ancora non si trova il corpo del reporter, nuovi rapporti suggeriscono che il medico esperto in autopsie, Salah Muhammad al-Tubaigy, abbia usato siringhe e bisturi per cercare di lasciare meno tracce possibile. In particolare, dopo che “il corpo di Khashoggi è stato spogliato, Tubaigy ha prelevato il sangue dalle sue vene lasciandolo scorrere nel lavandino del bagno. Quindi ha smembrato il corpo” senza lasciare tracce. Il quotidiano ricorda poi che “Tubaigy ha completato la sua formazione in medicina legale presso l’Università di Glasgow, e poco tempo fa, ad un seminario in Australia, aveva presentato il suo progetto che riguardava un dispositivo di autopsia mobile”. In precedenza era stato riferito che il corpo di Khashoggi era stato fatto a pezzi nell’ufficio del console saudita Mohammed al-Otaibi, i cui pavimenti erano ricoperti di fogli di plastica. La scorsa settimana, il corrispondente di Hürriyet, Toygun Atilla, ha inoltre riferito che la squadra saudita ha usato anche coagulanti per fermare l’emorragia durante il processo di smembramento. Tubaigy ha studiato patologia all’Università di Glasgow nel 2004. Nei sette minuti di registrazione audio che rivelano i momenti dell’omicidio del reporter, si sente mentre conduce il brutale smembramento del corpo. Il medico, che ricopre anche una posizione all’interno del ministero degli Interni saudita, è infatti stato identificato da una fonte anonima mentre consiglia agli altri membri della squadra di mettere le cuffie durante l’operazione: “Quando faccio questo lavoro, ascolto musica”, avrebbe affermato mentre faceva a pezzi il corpo.

Redazione
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