
”I magistrati hanno respinto infatti la richiesta di sospensiva del provvedimento, una decisione importante a tutela del nostro patrimonio storico e archeologico, ma anche per abbattere l’inquinamento atmosferico e acustico” si legge. ”Con questo nuovo impianto di regole – prosegue – i pullman turistici avranno a disposizione nuove aree di sosta, brevi e lunghe, con fermate e accessi regolati mediante nuove tecnologie ma fuori dal centro della nostra città. Dovranno inoltre pagare tariffe congrue, tarate sull’impatto inquinante del mezzo. Un cambiamento radicale, una vittoria per i cittadini”.