Almeno 40 persone sono rimaste uccise “in diversi modi” durante le recenti proteste in Venezuela, di cui 26 dagli spari delle forze di sicurezza. Lo rende noto il portavoce dell’ufficio Onu per i diritti umani, Rupert Colville, precisando che anche un membro della Guardia Bolivariana risulta ucciso nello Stato di Monaqas. Tra il 21 e il 26 gennaio sono inoltre state arrestate 850 persone, tra cui 77 minori. Circa 700 arresti sono avvenuti nella sola giornata del 23, quando il presidente del Parlamento Juan Guaidò si è autoproclamato presidente ad interim.