Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ultraconservatore ed ex militare, ha ordinato di celebrare il colpo di stato del 31 marzo del 1964, quando venne rovesciato il governo di Joao Goulart, detto “Jango” e si aprì una dittatura militare che durò 21 anni. Allora molti leader dell’opposizione politica, sindacalisti e rappresentanti degli studenti vennero licenziati, arrestati, torturati o fatti sparire.
Il presidente brasiliano, negando che si sia trattato di un colpo di stato, ha disposto che vengano organizzate celebrazioni. “Il nostro presidente ha ordinato al ministero della Difesa di organizzare appropriate commemorazioni collegate al 31 marzo del 1964”, ha fatto sapere il portavoce di Bolsonaro, Otavio Rego.
