Caso Vannini, nuovo intervento del ministro Salvini
“La vita di un ragazzo vale meno di 5 anni?”
Dopo il ricorso presentato in cassazione dai legali dei Ciontoli:
“E gli assassini chiedono anche uno sconto… Vergogna!”
Il ministro dell’interno Matteo Salvini torna sul caso Vannini dopo la notizia odierna del ricorso presentato in cassazione, dai legali della famiglia Ciontoli, non solo per le sentenze d’appello relative ai componenti della famiglia Maria Pezzillo, Federico e Martina Ciontoli, ma anche per la sentenza, pronunciata in corte d’appello che condanna a cinque anni Antonio Ciontoli per omicidio colposo.
Cinque anni secondo la difesa, sarebbero troppi. Proprio su questo interviene su social il ministro Salvini:
“La vita di un ragazzo di vent’anni, ucciso in maniera vigliacca, vale solo cinque anni di carcere? E gli assassini chiedono anche uno sconto… VERGOGNA. Questa non è giustizia”.
