Facebook, dopo gli attacchi terroristici contro due moschee in Nuova Zelanda trasmessi su Facebook live, limiterà da oggi l’uso di questa funzione per chi viola certe regole del social, compresa la policy sui gruppi e gli individui pericolosi. Lo ha reso noto Fb, che ha siglato pure una nuova partnership da 7,5 milioni di dollari con tre atenei Usa per migliorare la tecnologia che consente di individuare video e immagini manipolati per sfuggire ai controlli e venir poi postati di nuovo, come capitato dopo Christchurch.