Una docente “serissima”, “assai stimata” e che “ha sempre dato il massimo”. E’ l’identikit che un collega di Rosa Maria Dell’Aria fa della prof di italiano dell’Istituto tecnico industriale Vittorio Emanuele III di Palermo sospesa per 15 giorni, con stipendio dimezzato, per non aver vigilato sul lavoro dei suoi alunni di 14 anni che nella Giornata della memoria hanno presentato un video, in cui si accostava alle leggi razziali il decreto sicurezza del ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Il provvedimento disciplinare, adottato al termine di un’ispezione dall’Ufficio scolastico provinciale, è scattato lo scorso sabato e tra le aule dell’istituto oggi c’è sorpresa. “E’ capitato a lei, ma poteva succedere a chiunque” dice un insegnante dell’istituto all’Adnkronos. “Gli errori si possono fare” aggiunge, spiegando che la scuola è “una città aperta” e che è “impossibile tenere tutto sotto controllo. Qui ci sono 1.600 alunni”. Il video sotto accusa lui non lo ha visto, ma “la collega è una persona che lavora in questa scuola da tantissimi anni e che ha sempre dato tutto per la scuola”. Chi l’ha vista nelle scorse settimane la descrive come “amareggiata” e “preoccupata”. A suo sostegno nei mesi scorsi è scattata anche una raccolta firme. “Io ho firmato come tanti altri per testimoniare la serietà della collega”. Il provvedimento disciplinare, però, è arrivato lo stesso. “Cosa ne penso? Credo sia sinceramente esagerato”, conclude il prof.