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Monza, sfratto definitivo per Morgan

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Sfratto definitivo per il cantante Morgan dalla sua abitazione di Monza. Dopo il rinvio della scorsa settimana per motivi di salute, ieri mattina l’ufficiale giudiziario si è presentato alla porta di Marco Castoldi per dare effetto al pignoramento deciso dal Tribunale della stessa città a fine 2017, dopo che i giudici hanno accolto le richieste delle ex mogli del cantante, Asia Argento e Jessica Mazzoli, che lamentavano i mancati pagamenti degli alimenti per le figlie Anna Lou e Lara. Nei mesi scorsi l’ex leader dei Bluvertigo, che doveva trovare un’ingente somma di denaro per sanare i suoi debiti, aveva rivolto degli appelli attraverso i media, invitato i suoi fan a un flash mob e pensato di trasformare l’abitazione in una sorta di museo. Ma tutti i tentativi si sono rivelati inutili e questa mattina non sono mancati momenti di tensione: “Ma lei è un boia -ha urlato Morgan ai pubblici ufficiali- loro sono venuti a portare fuori con la forza persone che non vogliono lasciare la loro abitazione, se capitasse a vostro padre o a vostro figlio non avreste quella faccia buffa che avete adesso”. Lasciata la sua abitazione Morgan, con il volto molto provato, è stato ‘assalito’ dai cronisti e i cameramen: “Continua ad essere casa mia anche se purtroppo ci sono degli invasori armati – ha sottolineato davanti alle telecamere- io non considero lecita la vendita dell’appartamento che io ho pagato. Io ho fatto un sacco di soldi ed è proprio per quello che la gente li voleva da me”. “Quando sono finiti – incalza il cantante – loro mi hanno denunciato perché non potevo darglieli più”. ”Una di queste persone inizia con la ‘A’ ed è quella che ha firmato lo sgombero di questa casa, per sadismo e perché è cattiva”, ha detto riferendosi alla ex moglie Asia Argento. Accuse anche agli ‘amici’ che, come ha ribadito più volte, lo hanno lasciato solo: “Sono degli egoisti, pensano solo ai loro nuovi dischi”. Dopo lo sfogo Morgan è salito a bordo di una grossa auto di colore scuro e con il braccio ha salutato i cronisti al grido: ”Su con il morale, non è successo niente, andiamo a fare la bohème ”.

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