I funzionari che si occupano delle richieste di asilo negli Stati Uniti in campo contro il presidente americano Donald Trump. Chiedono alla corte d’appello di fermare l’iniziativa dell’amministrazione Trump di costringere i migranti a restare in Messico mentre attendono le loro udienze per l’asilo negli Usa. Lo riporta il Washington Post, sottolineando che i funzionari valutano la politica, conosciuta con il nome di ‘Remain in Mexico’, come “contraria alla morale del Paese e agli obblighi legali nazionali e internazionali”.