All’inizio di questa torrida estate che ha visto i gradi centigradi di giugno salire in modo esponenziale, in attesa che lo Jowa Beach ci regali gli echi dei valorosi artisti che si esibiranno in riva al mare, prima dell’inevitabile “assalto” dei numerosi “vacanzieri” trovo il tempo di dialogare un po’ con te con la speranza che tu possa leggere ciò che affido al benemerito inchiostro del giornale locale “la Voce”. Mi affido per chiarezza e brevità alla enumerazione dei “problemi” che ho da sottoporti: problema n°1) la cosiddetta “pista ciclabile” di Cerenova, che tanto lustro portò all’amministrazione della quale tu fai parte, credimi, versa in pietosissime condizioni. Io che la percorro quotidianamente posso assicurarti che, il tragitto, specialmente quello lungo la parte “sterrata”, mette in alcuni punti a repentaglio l’equilibrio e la staticità sul mezzo anche dei più esperti ciclisti. Per non parlare dell’erba recisa che, in totale assenza di manutenzione, si sta riprendendo i primitivi, naturali spazi ostacolando il procedere dell’incauto ciclista che fra umani deambulanti, cani defecanti e sassi in agguato rischia spesso l’osso del collo. Non va bene caro Peppe, non va bene: occorre intervenire. E non credo sia una questione di mancanza di fondi…. Problema n°2) per la verifica di quanto denunciato ti invito formalmente ad un giro in bici (coinvolgendo Sindaco e Giunta) in modo da poter verificare anche lo stato del fondo stradale che non ho descritto per pura carità Cristiana….. Problema n°3) l’aiuola posta all’ingresso della via Vincenzo Macchini ospita da oltre 40 anni un pino che è cresciuto enormemente; con il tempo si è piegato pericolosamente verso le case circostanti ed io penso che prima di un rovinoso crollo bisognerebbe potarlo e verificarne la stabilità. Fare prevenzione è meglio che contare vittime innocenti. Problema n°4) La grande aiuola di largo Ceri, nei giorni di mercato, ma specialmente la domenica, diventa una trappola pericolosa causa il gran numero di auto parcheggiate, per i pedoni e gli invalidi che sono costretti a percorrere la strada prima di guadagnare l’abbozzato (ricco di bozzi) marciapiede. E’ avveniristico disporre una corsia pedonale che attraversi la succitata grande aiuola a salvaguardia della salute di tanti incauti cittadini ed incolpevoli, nonché contribuenti, persone anziane? Come è ovvio immaginare l’elencazione dei tanti (troppi) problemi che affliggono Cerenova avrebbe bisogno di altri spazi e di molta più attenzione. Io mi sono limitato all’essenziale, caro Peppe, avendo come obiettivo primario la sicurezza dei Cittadini. Spero tu possa intervenire al più presto, nel frattempo ti abbraccio e ti auguro tutti i successi del Mondo con pace dello spirito e allegrezza di cuore…
Alfonso Capone
