venerdì, Marzo 29, 2024

Bologna, assolto dall’accusa di violenza sessuale un marocchino di 26 anni

Il Tribunale collegiale di Bologna, presieduto dal giudice Valentina Tecilla, ha assolto con formula dubitativa il 26enne marocchino Dhabi Amine, accusato di aver violentato, il 3 novembre del 2017, una ragazza bolognese all’epoca 17enne, all’interno di un vagone di un treno in stazione centrale. Il pm Roberto Ceroni aveva chiesto per l’imputato, assistito dall’avvocato Alessandro Cristofori, una condanna a sei anni.
L’episodio fu oggetto di un acceso dibattito per un post su Facebook, scritto dal parroco bolognese don Lorenzo Guidotti, che criticò il comportamento della ragazza. All’epoca dei fatti, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la giovane fu avvicinata da due magrebini, uno era Dhabi Amine. Poco dopo si accorse di non avere il cellulare: per gli agenti era stato il 26enne a sottrarglielo e, con la scusa di recuperarlo, la convinse a seguirlo in stazione dove poi sarebbe avvenuta la violenza.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli