Controlli a tappeto a Civitavecchia, Santa Marinella, Cerveteri e Ladispoli
Blitz in strutture sanitarie private e pubbliche
I carabinieri della Forestale hanno controllato l’osservanza della normativa sullo smaltimento illecito dei rifiuti. Elevate sanzioni per 50mila euro
I carabinieri della forestale hanno eseguito un’operazione contro lo smaltimento illecito di rifiuti speciali in oltre dieci strutture sanitarie tra Civitavecchia, Santa Marinella, Ladispoli e Cerveteri. Almeno un centinaio le irregolarità riscontrate, per oltre 50mila euro di sanzioni amministrative. I militari della forestale hanno scoperto che una gran parte di queste strutture non compila a dovere il formulario dove vanno descritti sia i tipi di rifiuti da smaltire che il loro quantitativo. Formulario che poi va consegnato ad una ditta specializzata ed autorizzata per lo smaltimento di medicinali, aghi, siringhe, garze e quant’altro viene catalogato come rifiuto speciale. Nel mirino dei carabinieri della forestale sono finiti ospedali, laboratori di analisi, cliniche, ambulatori, sia privati che pubblici. Alcuni sono stati trovati invece perfettamente in regola, tra questi anche l’ospedale San Paolo di Civitavecchia. La non corretta compilazione dei formulari crea sospetti sulle quantità del materiale smaltito e relativi costi di smaltimento, che ricordiamo sono onerosi. Nel corso dell’operazione dei carabinieri della Forestale sono state controllate anche le strutture pubbliche operative nel nostro territorio ed è importante sottolineare che i carabinieri non fanno mai distinzioni e sconti quando si tratta di prevenire e reprimere reati di qualsiasi genere.
