domenica, Aprile 28, 2024

Venezia, alla Mostra del cinema oggi è il giorno di Mario Martone e del suo “Il Sindaco del Rione Sanità” e di “J’Accuse” di Roman Polanski

Alla Mostra del Cinema di Venezia è il turno del primo dei tre film italiani in concorso, ‘Il Sindaco del Rione Sanità’ di Mario Martone, dove il regista napoletano si cimenta in una trasposizione dell’omonima commedia in tre atti scritta da Eduardo De Filippo, dopo averla già portata in teatro. Sempre in concorso, arriva, preceduto dalle polemiche sul passato del regista, il ‘J’Accuse’ di Roman Polanski, accompagnato dai protagonisti Jean Dujardin, Louis Garrel, Emmanuelle Seigner e Grégory Gadebois.rancese accusato di essere un informatore dei tedeschi, viene degradato e condannato alla deportazione a vita nell’Isola del Diavolo nell’Oceano Atlantico, al largo delle coste della Guyana francese. Ad accusarlo c’è il capo del controspionaggio Georges Picquart, che però si rende presto conto che le informazioni continuano a essere passate ai tedeschi, anche dopo l’arresto di Dreyfus. Polanski, che non è presente alla mostra di Venezia perché da quando è stato condannato negli Usa per aver fatto sesso con una tredicenne nel 1977 evita i paesi in cui è possibile l’estradizione, ha affidato un suo commento sul film alla Biennale per la stesura del catalogo della Mostra: “Il film è basato sull’affaire Dreyfus, argomento cui penso da molti anni. In questo scandalo di vaste proporzioni, forse il più clamoroso del diciannovesimo secolo, si intrecciano l’errore giudiziario, il fallimento della giustizia e l’antisemitismo. Il caso Dreyfus divise la Francia per dodici anni, causando una vera e propria sollevazione in tutto il mondo, e rimane ancora oggi un simbolo dell’iniquità di cui sono capaci le autorità politiche, nel nome degli interessi nazionali”. Sul red carpet, ma fuori concorso, sfilerà anche la bella Kristen Stewart, protagonista con Jack O’Connell, Anthony Mackie e Vince Vaughn di ‘Seberg’, il film di Benedict Adrews che racconta del giovane e ambizioso agente dell’FBI (O’Connell) incaricato di indagare sull’iconica attrice Jean Seberg (Stewart) coinvolta nel tumultuoso movimento per i diritti civili alla fine degli anni ’60 a Los Angeles.
Redazione
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