giovedì, Marzo 28, 2024

Festival del Cinema di Venezia: “Citizen Rosi” per ricordare il grande regista de “Il caso Mattei”

Il Festival del Cinema di Venezia ha reso omaggio ad uno dei più grandi registi italiani di tutti i tempi: Francesco Rosi. Tra i suoi capolavori ricordiamo almeno Salvatore Giuliano (1962), Le mani sulla città (1963), Uomini contro (1970), Il caso Mattei (1972) e  Lucky Luciano (1973): i film di Francesco Rosi sono un compendio di storia italiana, anticipatori di verità giudiziali, indicatori delle malefatte di compromessi stato/mafia, di corruzione. La figlia Carolina Rosi, che è stata la sua aiuto regista e che è custode del suo cinema e dei suoi valori, ha realizzato con Didi Gnocchi un documentario – fuori concorso a Venezia – che è prima di tutto un atto d’amore per il padre così amato, morto nel 2015, e poi un lascito morale, del cinema di impegno civile, di educazione alla legalità. S’intitola “Citizen Rosi”, uscirà in sala con Istituto Luce Cinecittà e poi si vedrà su Sky Arte. Cosa direbbe dell’Italia di oggi Francesco Rosi? “Continuerebbe a difendere i valori imprescindibili della democrazia, a lottare per i valori in cui ha sempre creduto.
Redazione
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