domenica, Aprile 28, 2024

Taranto, la rabbia dell’indotto: “Da ArcelorMittal nessun bonifico”

Le portinerie dello stabilimento siderurgico ArcelorMittal di Taranto sono ancora presidiate, per il quarto giorno consecutivo, dalle aziende dell’indotto che rivendicano il pagamento delle fatture. Ieri sera la multinazionale, attraverso l’ad Lucia Morselli, aveva comunicato ai sindacati di aver pagato per intero tutti i fornitori strategici e al 70%, tra pregresso e in corso, i 163 fornitori degli autotrasportatori, ma le imprese sostengono di non aver ricevuto ancora alcun bonifico. E quindi la protesta prosegue e potrebbe inasprirsi con il blocco totale dell’attività del siderurgico se entro mezzogiorno non saranno fornite le necessarie garanzie. I crediti vantati ammontano complessivamente a 60 milioni di euro. Gli autotrasportatori, a quanto si apprende, stanno preparando una controproposta da presentare all’azienda.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli