giovedì, Marzo 28, 2024

Coronavirus, Grando: “Comprensibile ma inaccettabile l’assalto ai supermercati”

“Sapete tutti che da oggi sono entrate in vigore in tutta Italia le nuove disposizioni per contenere la diffusione del virus COVID-19. Fino ad ora la città sembra aver risposto abbastanza bene all’appello di rimanere a casa, ma ancora non ci siamo. Uscite solo in caso di bisogno (lavoro, salute, necessità primarie) e ricordate che è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Dedichiamo un piccolo focus sulla ressa che si è scatenata nei supermercati. Se da un certo punto di vista può anche essere comprensibile la preoccupazione di rimanere senza cibo e acqua, vi assicuro che tutti i negozi di generi alimentari rimarranno sempre aperti, anche nel fine settimana. Quindi saranno aperti i piccoli negozi di vicinato, i chioschi del mercato giornaliero di via Ancona – via Odescalchi e i vari supermercati. La stessa regola è valida per le farmacie. Non recatevi in massa a fare rifornimento come se stessimo per entrare in guerra e, soprattutto, se dovete andare a fare la spesa, fatelo da soli. Ricordate che bisogna mantenere le distanze di sicurezza e quindi andare con tutta la famiglia al seguito rende impossibile rispettare questa regola. Detto questo, alla luce delle nuove disposizioni, che purtroppo in alcuni casi non sono descritte in maniera esaustiva, oggi abbiamo dedicato il nostro lavoro anche ad approfondire le varie prescrizioni e a chiarirne l’applicazione. In alcuni casi, purtroppo, ciò non è stato possibile e quindi ho provveduto a scrivere direttamente al Prefetto di Roma per avere dei chiarimenti puntuali. Di conseguenza, in attesa di una risposta ufficiale del Prefetto, centri estetici, barbieri e parrucchieri dovranno rimanere chiusi, in quanto si tratta di attività che non possono garantire il metro di distanza di sicurezza prescritto dal DPCM dell’8 marzo 2020. Vi aggiornerò appena riceveremo una risposta. Vi comunico inoltre che per tutta la settimana gli uffici comunali resteranno chiusi. Scusateci per il disagio ma ci stiamo organizzando per riaprire al pubblico a partire da lunedì 16 marzo. Vogliamo e dobbiamo farlo garantendo la massima sicurezza per tutti, dipendenti comunali compresi. Seguiranno comunicazioni, in particolare su come recuperare gli appuntamenti presi all’anagrafe tramite prenotazione online che ricadono nei giorni di chiusura. Restano ovviamente chiuse tutte le strutture pubbliche e quindi la biblioteca, il Centro di Arte e Cultura, il Teatro Vannini, i centri anziani e i centri diurni. Il cimitero sarà regolarmente aperto, con la solita prescrizione di evitare assembramenti e rispettare la distanza minima di sicurezza di un metro tra le persone. Vi farà sicuramente piacere sapere che fino ad ora, per quanto riguarda la nostra città, la Asl non ci ha comunicato nessun caso di cittadini residenti a Ladispoli contagiati da Coronavirus. In questi giorni ne avete sentite e lette di tutti i colori, lo so, ma ormai sapete che dovete diffidare dei canali non ufficiali. Se ci saranno novità state certi che ve le comunicherò tempestivamente io stesso. Prima di salutarvi, vi faranno certamente comodo alcune risposte alle domande più frequenti che vengono poste sulle misure adottate dal Governo, per comodità vi allego il link della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il Sindaco Alessandro Grando

Redazione
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