giovedì, Aprile 18, 2024

Regolarizzazione immigrati per agricoltura, Marietta Tidei difende il ministro Bellanova

Il tema è particolarmente dibattuto negli ultimi giorni, a causa della penuria di braccianti nei campi

La battaglia per la regolarizzazione dei braccianti stranieri è prima di tutto una battaglia di civiltà, di legalità e di sicurezza. C’è da combattere lo sfruttamento di un’umanità disperata e maltrattata dalla criminalità organizzata e c’è da prendere atto, senza ipocrisia, che questi lavoratori sono indispensabili per la tenuta della nostra agricoltura. A meno che non ci sia qualcuno convinto che sia giusto mandare al macero una buona parte della nostra produzione ortofrutticola. E la regolarizzazione è necessaria anche per colf e badanti che si prendono cura dei nostri affetti più cari. Non costerebbe nulla, anzi porterebbe risorse nelle casse dello Stato. Ora, quelli che da sempre si dilettano a misurare chi ha il sangue più rosso sostengano apertamente questa battaglia e non lascino prevalere le posizioni del M5S che su questi temi ha sempre dimostrato grettezza. Poi se qualcuno se la sentisse, ci sarebbero sempre i decreti sicurezza da cancellare, altra perla del Governo Giallo-Verde che nessuno ha ancora rimosso. #Iostoconteresa

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli