Il magistrato di sorveglianza di Milano ha revocato la detenzione domiciliare per il boss Francesco Bonura in applicazione del decreto antimafia approvato in Consiglio dei ministri lo scorso 9 maggio. Lo si apprende da fonti del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. Detenuto ininterrottamente dal 20 giugno 2006, stava gia’ finendo di espiare: il suo “fine pena” e’ fissato infatti per ora al marzo 2021, ma con le ulteriori riduzioni legate alla buona condotta ci sara’ un’anticipazione al dicembre di quest’anno. Bonura, pur essendo un mafioso di rango, a differenza di tanti altri boss ultrasettantenni come lui, non ha condanne all’ergastolo