domenica, Maggio 12, 2024

Unindustria: “Rinnovamento e discontinuità nei contenuti e nel metodo, si deve aprire una nuova stagione all’insegna del cambiamento rispetto al passato”

Rinnovamento e discontinuità nei contenuti e nel metodo: per Unindustria si deve aprire una nuova stagione all’insegna del cambiamento rispetto al passato. Mentre sta per entrare nel vivo la corsa per la nomina del nuovo presidente, sembra essere proprio questa la richiesta e il ‘sentiment’ si leva dalla base degli imprenditori laziali in vista dell’assemblea del 14 luglio prossimo che eleggerà il nuovo numero uno dell’associazione. L’appuntamento è ormai alle porte, dunque, e questo spiega il fermento tra gli industriali del Lazio che vorrebbero cogliere questa occasione per un cambio di passo. Una realtà quella di Unindustria, alla quale aderiscono 3.000 aziende per 220.000 dipendenti, dal ‘peso’ importante nel sistema Confindustria, seconda solo ad Assolombarda con la quale ha contribuito significativamente all’elezione del nuovo presidente di viale dell’Astronomia Carlo Bonomi, salutato come un innovatore non solo nell’approccio verso la politica e i palazzi di potere ma anche sul piano della comunicazione. Ed è anche per questo che sembra emergere nel territorio laziale la necessità di voltare pagina per poter recuperare quella perdita di peso politico verso cui sembra essersi avviata Unindustria a favore invece di un rinnovamento, nello stile e nei contenuti, a favore di un rilancio non solo del ruolo dell’associazione ma anche, sotto l’ala di un nuovo presidente forte, di una maggiore partecipazione e coinvolgimento delle aziende iscritte, che ad oggi appare un po’ appannata.
Redazione
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