venerdì, Aprile 19, 2024

Usa, arrestato a Kenosha in Wisconsin il 17enne che ha sparato durante gli incidenti contro la polizia

Notte di sangue a Kenosha, la cittadina del Wisconsin da tre giorni teatro di violente proteste contro la polizia accusata di brutalità e razzismo. Dopo ore e ore di scontri e tafferugli, con lancio di sassi e bottiglie da una parte e gas lacrimogeni e proiettili di gomma dall’altra, sull’asfalto sono rimaste due vittime, mentre una terza versa in gravi condizioni. A sparare con un fucile semiautomatico contro i manifestanti sarebbe stato un diciassettenne ripreso dai video di alcuni testimoni. Il ragazzo, Kyle Rittenhouse, si e’ dato alla fuga ed e’ stato poi arrestato ad Antioch, la sua citta’ di residenza nel vicino Illinois. E’ accusato di omicidio volontario, mentre le indagini vanno avanti per scoprire se nella sanguinosa vicenda siano coinvolte altre persone. Le immagini infatti mostrano un gruppo di persone armate davanti a una stazione di servizio apparentemente intenzionate a difendere alcune proprietà da eventuali atti vandalici. Adesso la paura e’ che la rabbia montata nelle ultime ore possa degenerare in una situazione fuori controllo. Finora infatti a nulla è servito il coprifuoco varato dalle autorità cittadine dopo i primi disordini seguiti al caso di Jacob Blake, il 29enne afroamericano che era in auto con i suoi tre figli e a cui un agente ha sparato ben sette colpi di pistola alla schiena, ferendolo gravemente e condannandolo a rimanere paralizzato. Immagini shock che hanno fatto il giro del mondo e che rischiano di provocare un’ondata di nuove proteste antirazziste in tutta l’America, con manifestazioni e decine di arresti a New York, Philadelphia, Los Angeles. A Louisville una settantina i manifestanti arrestati mentre chiedevano giustizia per Breonna Taylor, la ragazza afroamericana uccisa dalla polizia mentre dormiva nella sua abitazione. Il timore delle autorità a Kenosha e in tutti gli Usa è soprattutto per il prossimo fine settimana, mentre Washington si prepara a blindare di nuovo la Casa Bianca per la grande manifestazione antirazzista di venerdì: una marcia voluta dal movimento Black Lives Matter e dalle associazioni per la difesa dei diritti civili dopo il caso di George Floyd per ricordare il 57esimo anniversario del famoso discorso di Martin Luther King ‘I Have a Dream’. Nella capitale federale sono attese almeno 50 mila persone. Il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, ha parlato con la famiglia di Jacob Blake, l’afroamericano ferito alla schiena da un agente di polizia a Kenosha, in Wisconsin. Biden ha promesso giustizia per il ventinovenne destinato a rimanere paralizzato. “Abbiamo bisogno di mettere fine alla violenza e di unirci per chiedere giustizia”, ha detto l’ex vicepresidente. La Nba, che sta disputando i playoff, comincia a boicottare le partite per protestare contro il ferimento di Jacob Blake, il 29/enne colpito alla schiena dalla polizia a Kenosha, Wisconsin. Il primo incontro a saltare e’ quello tra i Milwaukee Bucks della star Giannis Antetokounmpo e Magic Orlando, che oggi dovevano giocare gara 5. In forse oggi anche Boston Celtics-Toronto Raptors.
Redazione
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