lunedì, Maggio 6, 2024

Scuola, il pessimismo dei presidi: “E’ oggettivamente difficile pensare che il termine del 14 settembre sia rispettato ovunque”

“Tutto il personale scolastico è fortemente impegnato per la riapertura delle scuole, prevista per il prossimo 14 settembre. È evidente, però, che per riaprire in sicurezza è necessario che alcuni problemi vengano risolti. A quanto sappiamo, la consegna dei banchi monoposto, gli unici in grado di garantire il distanziamento, è in grave ritardo. Altre due criticità importanti sono quelle delle aule, perché gli enti locali non le hanno reperite ovunque, e l’assegnazione piena dell’organico, ovvero dei docenti da assumere per assicurare il servizio”. A lanciare l’allarme il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli. “Se queste difficoltà non troveranno immediata soluzione, – conclude -è oggettivamente difficile pensare che il termine del 14 settembre sia rispettato ovunque: è opportuno dunque valutare, sulla base di accordi tra enti locali e consigli di istituto, la possibilità di ragionevoli differenziazioni locali”.
Redazione
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