Un mega investimento extra da 16,5 miliardi di sterline, il più sostanzioso dalla fine della Guerra Fredda, per un programma spalmato su 4 anni di riarmo e modernizzazione delle forze armate britanniche: sul terreno sia della deterrenza tradizionale sia delle nuove sfide della cyber-sicurezza con “tecnologie all’avanguardia”, della difesa spaziale, dell’intelligenza artificiale applicata agli apparati bellici. A metterlo sul piatto sarà domani in Parlamento il premier Tory, Boris Johnson, nel secondo annuncio a effetto in due giorni dopo quello sulla nuova politica ambientale improntata a una promessa “rivoluzione industriale verde” in economia che prevede fra l’altro l’anticipazione al 2030 del bando sulla vendita nel Regno Unito di tutte le auto nuove a benzina o diesel a beneficio di un futuro di veicoli esclusivamente elettric