domenica, Maggio 5, 2024

Il Belgio inasprisce le regole per l’ingresso dai paesi extra Ue, incluso il Regno Unito, a seguito dell’emergenza coronavirus

Il Belgio inasprisce da oggi le regole per l’ingresso dai paesi extra Ue, incluso il Regno Unito, a seguito dell’emergenza coronavirus. Le regole che si applicano ai viaggiatori che entrano nel Paese in aereo o in nave sono da oggi estese anche a chi si mette in viaggio in autobus o in treno, dai paesi extra Ue e non Schengen, anche in caso di un soggiorno molto breve. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno belga Annelies Verlinden, stando a quanto scrive l’agenzia di stampa Belga, precisando che questo vale quindi anche per le persone provenienti dal Regno Unito, dove circola una variante più contagiosa del coronavirus.
In concreto, ai viaggiatori che entrano in autobus o in treno si estende quanto segue: l’obbligo di compilare il formulario (Passenger Locator Form – Plf), indipendentemente dalla durata del soggiorno all’estero o programmato in Belgio. Ma anche l’obbligo di presentare un test Pcr negativo. Quest’ultima regola si applica solo ai viaggiatori provenienti dalle zone rosse e non ai domiciliati in Belgio. Vale anche l’obbligo di quarantena al rientro dalle zone rosse. Un britannico che arrivava a Bruxelles da Londra per meno di 48 ore, tramite il treno, in precedenza non era tenuto a completare il Plf, ma da oggi lo sarà.
Redazione
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