venerdì, Aprile 19, 2024

Occupazione: a Cerveteri segnali di ripartenza con un concorso pubblico per istruttori di Polizia Locale

di Alberto Sava
A Cerveteri, dopo un lungo periodo che non venivano banditi concorsi comunali, il sindaco Alessio Pascucci ha annunciato un concorso per l’assunzione di quattro Vigili Urbani, a tempo determinato, per arginare il più vasto sottorganico della Polizia Locale. Si tratta di un bando pubblico per assumere quattro istruttori di vigilanza nell’ambito della Polizia Locale del Comune di Cerveteri per un periodo di 3 mesi, a partire dal prossimo mese di luglio. Nel caso in cui vengano reperiti altri fondi, sarà per altre 2 unità per due mesi. Per partecipare si debbono avere i titoli previsti dal bando (individuati dagli uffici sulla base delle necessità della figura professionale ricercata da assumere) ed è previsto un colloquio orale. Per partecipare si dovrà inviare la domanda entro il 17 giugno. Il bando e la domanda si trovano sul sito del Comune. Ancor prima della comunicazione del sindaco Pascucci dell’annuncio ufficiale del concorso, la modalità di procedere alle nuove assunzioni aveva creato tensioni all’interno della stessa maggioranza. A sollevare le polemiche il presidente della Commissione Bilancio Angelo Galli, il quale è intervenuto sulla stampa in maniera critica sottolineando l’onerosità operativa di tale scelta a causa di un pesante aggravio dei carichi di lavoro per le già esigue forze della macchina amministrativa, in cronico sottorganico. Sulle tensioni interne alla sua maggioranza è intervenuto ‘stemperandole’ il sindaco Pascucci. Indire un concorso per nuove assunzioni in un Comune è una scelta complessa e quindi onerosa, ma necessaria ed andava fatta. Lo sostiene il neo delegato al personale Alessandro Gnazi, il quale dichiara: “Preliminarmente vorrei chiarire un aspetto. Le modalità principali con cui si possono fare le assunzioni all’interno di un Comune, in buona sostanza, sono due: il concorso che bandisce il Comune interessato oppure lo scorrimento di graduatorie di concorsi fatti da altri Comuni, nell’ambito delle quali si possono assumere coloro che, in quelle graduatorie, sono risultati idonei. Ora, quest’ultimo metodo è chiaramente quello più rapido e, anche per questo, se ne fa largo uso. Il concorso, invece, è un iter molto più complesso, però ha un grandissimo vantaggio: permette a coloro che vogliono lavorare presso il Comune di Cerveteri di avere uno strumento per farlo. Ho fatto questa precisazione perché le comprensibili perplessità di cui mi parla sono state relative non al tema del concorso in sé, ma al fatto che un iter così laborioso potesse rappresentare un lavoro eccessivo per gli uffici comunali, con ricadute sui servizi offerti ai cittadini. Ma in realtà il lavoro che stiamo facendo in queste settimane è proprio quello di individuare le categorie da assumere attraverso i concorsi senza che ciò possa comportare un aggravio particolare agli uffici. Su questo punto ci tengo a precisare che questo è stato possibile soprattutto grazie all’enorme sforzo ed alla grande competenza del personale del Comune che si è occupato di questo tema e, su tutti, naturalmente, l’ufficio del personale, i quali non si sono sottratti ai vari adempimenti da portare a termine. Come abbiamo visto, proprio in questi giorni, è stato pubblicato il primo bando relativo alla prima categoria che abbiamo individuato, quello relativo agli agenti di Polizia Locale stagionali che, appunto, saranno scelti tramite concorso. Si tratta, ritengo, di un bellissimo segnale dato alla cittadinanza, oltre che, naturalmente, di una possibilità in più di lavorare sul nostro territorio basata sul merito e sulla bravura di quanti parteciperanno”, conclude Alessandro Gnazi.
Redazione
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