domenica, Aprile 28, 2024

Vaccini, parla il ministro Speranza: “Nella fascia d’età fra 12 e 19 anni i numeri sono incoraggianti”

“Per il governo la campagna vaccinale è davvero lo strumento fondamentale per chiudere una stagione così difficile. Anche nella fascia d’età fra 12 e 19 anni i numeri sono incoraggianti. Ema e Aifa hanno approvato questi vaccini anche per questa fascia d’età, noi abbiamo fiducia nelle nostre istituzioni internazionali. Chi si vaccina non protegge solo se stesso, ma aiuta tutti gli altri”. Lo dice il ministro della Salute, Roberto Speranza, rispondendo al Question Time del Senato. In quella fascia di età anche se la somministrazione è “iniziata molto più tardi: il 30% delle persone vaccinabili hanno ricevuto la prima dose e il 15% anche la seconda dose”. Più in generale, Speranza ha ricordato che finora “sono state somministrate 67 milioni di dosi” e che “il 66% della popolazione vaccinabile ha ricevuto la prima dose e il 58% la seconda dose”. Anche nella fascia 12-17 anni “la vaccinazione protegge chi riceve il vaccino, perché anche in questa fascia ci sono casi gravi, lo abbiamo visto anche in un fatto di cronaca recente, come una undicenne abbia perso la vita. In più chi si vaccina non protegge solo se stesso ma aiutala protezione di tutti gli altri, non c’è dubbio che una vaccinazione in quella fascia di età potrà ridurre la circolazione del virus” ha affermato il ministro. Sulla riapertura della scuola ribadisce: “Noi siamo al lavoro per costruire  modalità che ci consentano una ripresa e una ripartenza in presenza e in sicurezza” della scuola “questo è l’obiettivo del governo. Il  nostro ministro dell’Istruzione ha aperto un confronto con le parti  sociali, con i sindacati, con tutte le variegate rappresentanze del  mondo della scuola, c’è una discussione aperta con le Regioni,  sicuramente non farà mancare una iniziativa molto forte anche su  questo tema per raggiungere un obiettivo che reputiamo strategico”. E aggiunge: “La questione scuola è prioritaria, sono fiducioso che la prossima settimana sarà quella giusta per un intervento organico per un rientro in presenza e insicurezza”. “Scaricati 41,3 milioni di green pass” “A stamattina alle 7 sono stati scaricati in Italia 41,3 milioni di green pass”, con una crescita di 1,2 milioni al giorno. Dati che segnalano “una svolta di tipo digitale nel nostro Paese” ha sottolineato poi il ministro rispondendo ad una interrogazione parlamentare al Senato. “Il green pass è un pezzo essenziale della strategia di gestione di questa fase epidemica, diversa perché con alto numero di persone vaccinate – ha affermato Speranza – e può aiutarci a rendere più sicuri i luoghi dov’è applicato e aiuterà a limitare le restrizioni”. Il ministro ha poi annunciato che nelle prossime ore sarà possibile scaricare il green pass anche dal portale del ministero della Salute. “Il numero di certificati scaricati è significativo, cresce al ritmo di un milione al giorno. La macchina ministeriale è comunque al lavoro per intervenire su specifiche fattispecie. È significativa la possibilità che arriverà nelle prossime ore di poter attraverso il portale scaricare in maniera automatica il codice, ma già oggi la app ‘Io’, le farmacie, i medici di medicina generale hanno consentito un risultato importante”. A breve dovrebbe essere risolto anche il problema degli italiani iscritti all’Aire, il registro degli italiani all’estero: “Rispetto all’Aire c’è un lavoro in corso,spero che possa portare a soluzione la prossima settimana”.
Redazione
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