L’ascesa azzurra alle Paralimpiadi di Tokyo continua. Dopo le 10 le medaglie di ieri, il medagliere decolla superando i risultati delle Paralimpiade di Seul del 1988. L’Italia è a quota 61 grazie all’argento per la Legnante nel getto del peso, bronzo per Dieng nei 1.500 piani e per Mancarella nella canoa velocità. Assunta Legnante, medaglia d’argento nel getto del peso F12 femminile ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, è nata a Napoli il 14 maggio del 1978. Legnante è al secondo podio in Giappone, dopo l’altro argento ottenuto nel lancio del disco F11. Tesserata per l’Anthropos Civitanova Marche, ha esordito in Nazionale nel 2012 e ha già partecipato alle Paralimpiadi di Londra e di Rio, conquistando due ori nel getto del peso. Nel suo palmares anche altre quattro medaglie d’oro nel getto del peso ai Mondiali del 2013 a Lione, del 2015 a Doha, del 2017 a Londra e del 2019 a Dubai, dove si è laureata campionessa anche nel lancio del disco. Nella foto immortalata con la simpatica mascherina “Tigre”.