Home Primo piano Cronaca Trieste: il Prefetto vieta le manifestazioni in Piazza Unità d’Italia dopo l’aumento...

Trieste: il Prefetto vieta le manifestazioni in Piazza Unità d’Italia dopo l’aumento dei contagi per i cortei dei “no Green pass”

0
Una vista dall'alta di piazza Unità d'Italia a Trieste
Alta tensione a Trieste, città eletta “capitale italiana” dei No Green pass. A fronte dell’aumento esponenziale dei contagi, sindaco e prefetto avvertono: è il momento di dire basta. “Dopo tutti gli sforzi che abbiamo fatto ora rischiamo di tornare in zona gialla. Non si possono più tollerare le cose che abbiamo visto in questi giorni e non le tollererò”, dice Roberto Dipiazza, mentre il prefetto Valerio Valenti chiarisce: “L’aumento dei contagi è legato ai cortei”. Piazza Unità sarà chiusa alle manifestazioni in cui non si rispettano distanziamento e obbligo di mascherina. Aumento casi legato ai cortei – Mentre si segnala un nuovo focolaio tra i manifestanti, si corre ai ripari. Il prefetto Valenti annuncia interventi per tutelare il diritto alla salute di tutti. “E’ evidente – chiarisce – che l’aumento dei contagi sia strettamente legato ai cortei che si sono svolti in città. Dobbiamo pensare a interventi da mettere in campo proprio alla luce di quello che abbiamo visto. L’attesa di questi giorni era per tradurre questi dati in azioni. Ci riuniremo come comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica e cercheremo il massimo coordinamento”. Tra i nuovi contagiati nell’ultima settimana a Trieste è stato infatti trovato un focolaio di 93 casi tra partecipanti a manifestazioni No Green pass. Sono tutti non vaccinati, che non utilizzavano le mascherine e non rispettavano il distanziamento, è stato spiegato in conferenza stampa in Regione.

Exit mobile version